Dermatiti e irritazioni: quali tessuti preferire

Dermatiti e irritazioni: quali tessuti preferire

Negli ultimi decenni è aumentata sempre di più la percentuale di bambini che soffrono di dermatite o sviluppano irritazioni da contatto.

I tessuti con cui vestiamo i nostri bimbi, se non sono controllati e certificati, vengono trattati con sostanze chimiche durante tutte le fasi della produzione.

Si parte dagli insetticidi e funghicidi utilizzati ad esempio nelle coltivazioni di cotone per evitare che vengano attaccate da parassiti e si arriva ai coloranti che possono contenere sostanze allergizzanti come metalli o nichel, sbiancanti ottici per rendere il cotone bianco, resine per aumentare la resistenza dei tessuti, e sostanze tossiche utilizzate per fissare i colori alle fibre.

Il capo finito contiene quindi tutti questi residui di produzione che non vanno via con il lavaggio, ma anzi, restano impregnati nella fibra e vengono "liberati" nel momento in cui il nostro bambino suda e di conseguenza vengono assorbiti dalla pelle.

Ed ecco che la pelle reagisce attraverso arrossamenti e irritazione più o meno gravi a seconda della predisposizione del bambino.

 

Cosa possiamo fare per prevenire o alleviare queste irritazioni?

Nel nostro piccolo possiamo fare davvero tanto, bastano pochi accorgimenti e una consapevolezza maggiore delle nostre azioni.

1- Leggiamo sempre le etichette, le certificazioni GOTS (Global Organic Textile Standard) e IVN sono le più rigide. Le certificazioni ci assicurano che un capo è prodotto rispettando degli standard di produzione che vietano l'utilizzo di sostanze chimiche, uso di OGM, pesticidi e garantiscono una tutela per le persone impiegate nel processo produttivo. Oltre alla certificazione prestiamo attenzione ai materiali elencati nelle etichette.

 

   

       GOTS_Wulipoo     IVN_BEST_wulipoo

 

2- Scegliamo fibre naturali: cotone, lino, seta, lana.

Il cotone biologico certificato GOTS è puro e sicuro anche per la pelle dei più piccoli. E' traspirante e anallergico.

Tutina_cotone_biologico_GOTS_Little_green_radicals

Il lino per sua natura non necessita di trattamenti chimici, assorbe il colore in maniera diversa dal cotone e per questo richiede una quantità di tintura inferiore, è antibatterico, leggero e traspirante. 

Salopette_lino_PurePure

 

La seta è il tessuto più delicato sulla pelle, ne rispetta il PH, ristabilisce il naturale equilibrio dell'epidermide in caso di irritazioni, è termoregolatrice e lenitiva. E' in assoluto la fibra più indicata in caso di dermatiti.

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La lana, anche qui le certificazioni GOTS e MULESING FREE ci danno la sicurezza di indossare un capo puro e sicuro per i più piccoli.

Disana_cardigan_lana_merino

 

3- Prestiamo particolare attenzione al primo strato e quindi all'intimo che usano i più piccoli.

E' il più importante, quello che appunto entra in contatto con la pelle dei piccoli e che può creare problemi. 

Per quanto riguarda l'intimo nella stagione calda o se siamo in presenza di pelli problematiche o particolarmente sensibili la più indicata è la seta. 100% seta biologica, prodotta seguendo i principi dell'agricoltura biodinamica, e priva di qualsiasi sostanza potenzialmente allergizzante.

In caso di sudore eccessivo assorbe l'umidità del corpo ma asciuga velocemente e non resta bagnata. Ha un effetto lenitivo e calmante. Se il bambino ha una pelle che si irrita facilmente o soffre di dermatite è preferibile usare la seta tutto l'anno.

 

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Se non ci sono situazioni particolari dall'autunno alla primavera possiamo usare l'intimo in lana e seta. 70% lana merino certificata GOTS e 30% seta biologica. Il corpo del bambino viene tenuto sempre alla giusta temperatura grazie alle proprietà termoregolanti di queste due fibre, e in caso di eccessivo sudore non ci sarà il rischio che resti bagnato con una conseguente irritazione della pelle. 

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E in estate? Quale abbigliamento preferire?

Per alleviare la dermatite o con pelli particolarmente sensibili, quando fa molto caldo e si tende a vestire i bambini con un solo strato di vestiti sicuramente il tessuto migliore da usare è il Lino. 

Assorbe fino al 20% di umidità che viene rilasciata velocemente, ha proprietà antibatteriche, antimicotiche, ipoallergeniche. 

Gli abiti in lino solitamente sono ampi e non aderenti al corpo, per cui la pelle resta libera e il sudore riesce ad evaporare facilmente.

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L'altra alternativa è la composizione in 70% seta e 30% cotone. Una linea pensata appunto per le pelli più delicate, dai neonati ai bambini più grandi che può essere utilizzata tranquillamente a contatto con la pelle.

Estremamente confortevole e morbida si compone di capi basic che possono essere indossati tutto l'anno, stratificati in maniera diversa. Più corposo come tessuto grazie alla presenza del cotone rispetto al 100% seta che può essere invece usato solo come intimo. 

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Per quanto riguarda il cotone,rispetto alla seta e al lino, assorbe molta umidità ma si asciuga molto lentamente, restando bagnato sulla pelle. Questo può accentuare il rischio di irritazioni o se sono già presenti, dare un ulteriore sensazione di fastidio al bambino. La mussola di cotone è la più ariosa e leggera, da preferire in situazioni dove la pelle si irrita facilmente.

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